domenica 1 giugno 2008

Che fine farà .Mac??


In questo periodo, come alla vigilia di ogni WWDC, siamo tartassati dai rumors che vogliono la rinascita del servizio .Mac. Noto a tutti come l'estensione su internet di iLife. In principio fu iTools. Nel gennaio del 2000, infatti, Apple lanciò una suite di servizi online costituita da 4 componenti: KidSafe, Homepage, iDisk e Mac.com. Sono tutti serivizi noti ancora oggi, a parte KidSafe: era una sorta di proxy, tipo il magic desktop, che limitava il raggio di navigazione, in modo da proteggere i più giovani che effettuavano browsing internet dal Mac. KidSafe fu abbandonato dopo pochi mesi dal lancio. iTools era un servizio gratuito (ci tengo a sottolinearlo, GRATUITO), offerto a tutti i possessori di un Mac con MacOS 9 installato.Dopo due anni, nel luglio 2002, Steve Jobs annunciò, sul palco del Macworld di New York, una profonda ristrutturazione di iTools. Il servizio, ora rinominato .Mac (per fare il verso al .NET di Microsoft), diventava a pagamento, arricchendosi di un servizio di Backup integrato in Mac OS X, maggiore spazio per iDisk ed email e l’antivirus Virex. Nei suoi 8 anni di vita, prima come iTools poi come .Mac, il servizio ha sofferto di alcuni difetti strutturali mai veramente risolti. La cronica lentezza della connessione è sicuramente il problema maggiormente lamentato dall’utenza, così come l’interfaccia della webmail di .Mac che, seppur migliorata, non è assolutamente all’altezza della concorrenza di GMail, per giunta gratuito.
E , a proposito di costi, .Mac non è certo offerto a cifre popolari: i 99€ richiesti sono certamente una cifra ingente, soprattutto se, per poter usufruire della totalità dei servizi, bisogna dotarsi di software a loro volta a pagamento, come iLife ‘08.
Molti utenti invocano l’immediata gratuità, ma potrebbe non essere sufficiente. Il principale competitor di Apple in questo campo, Google, sta progressivamente offrendo un bouquet di servizi sempre più integrati tra loro, pur rimanendo totalmente gratuiti.E’ rumor di questi giorni la possibilità di un rebrand del servizio .Mac (mobileMe.com, o moblie.me.com sono domini recentemente registrati da Apple). Non basta certo il cambio del nome per rilanciare .Mac, perchè il servizio avrebbbe bisogno di una vera "ristrutturazione" ma potrebbe essere un piccolo passo verso la rinnovazione di un utile servizio

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